Per chi come me volesse compilare l’ultima versione, che non si trova nei repo, segue una guida per Debian testing e Ubuntu.
Il procedimento e’ lo stesso usato per installare pidgin 2.5.1, e infatti anche la guida e’ la stessa, riciclata. ^_^ Le guida per i plugins e per modificare icone e sfondi non le ho dovute modificare: valgono le stesse cose dette per pidgin 2.5.1, e trovate i link a fondo pagina.
La guida e’ stata testata su Debian testing e Ubuntu ma immagino funzioni per qualsiasi Debian derivata.
I sorgenti si possono scaricare da qui. Sono in un archivio compresso: scompattiamolo sul desktop, cliccandoci sopra con il tasto destro del mouse e selezionando estrai qui . Adesso sul desktop abbiamo la cartella pidgin-2.5.2, che contiene i sorgenti. Apriamo il terminale e spostiamoci nella cartella dei sorgenti con il comando, per Debian:
cd ~/Desktop/pidgin-2.5.2/
Per Ubuntu:
cd ~/Scrivania/pidgin-2.5.2/
Adesso installiamo i pacchetti richiesti per la compilazione, che sono parecchi! Dare questo comando da root per installarli tutti:
apt-get install gettext libgtk2.0-dev libxss-dev libstartup-notification0-dev libgtkspell-dev libxml2-dev libgstreamer0.10-dev libmeanwhile-dev libavahi-client-dev libavahi-glib-dev libdbus-1-dev libdbus-glib-1-dev libperl-dev libneon27-gnutls-dev tk8.4-dev tcl8.4-dev network-manager-dev
Apriamo il terminale e diamo i comandi:
./configure
make
Se ci sono degli errori, probabilmente vi manca il pacchetto build-essential. Installatelo con il comando, da root:
apt-get install build-essential
e ridate i comandi sopra (./configure e make).
Infine, ancora da root, dare:
make install
Adesso possiamo rimuovere i pacchetti installati per la compilazione con il comando, da root:
apt-get --purge remove gettext libgtk2.0-dev libxss-dev libstartup-notification0-dev libgtkspell-dev libxml2-dev libgstreamer0.10-dev libmeanwhile-dev libavahi-client-dev libavahi-glib-dev libdbus-1-dev libdbus-glib-1-dev libperl-dev libneon27-gnutls-dev tk8.4-dev tcl8.4-dev network-manager-dev
Se tutto e’ andato come dovrebbe, l’installazione e’ avvenuta con successo e potrete fare la conoscenza di Pidgin:
non e' una gioia per gli occhi ma si puo' fare molto per abbellirlo!
trick 1: se al primo avvio ricevete un errore riguardo la libreria libpurple.so.0, date questi comandi da root:
cd /usr/lib
ln -s /usr/local/lib/libpurple.so.0
trick 2: per trillare, scrivete nella finestra di conversazione: /nudge
trick 3: per impostare la frase personale bisogna andare in un menu’ un po’ nascosto: cliccare in basso sulla barro dello stato (di defaut credo sia Presente)->Nuovo messaggio di stato . Scrivere la frase personale NON nel campo Titolo, ma nel campo Messaggio (le prime volte ci si potrebbe sbagliare).
HowTo vari: Pidgin non supporta nativamente le finstre di notifica (le finestrelle che compaiono nell’angolino in basso a destra per certi eventi) ma si possono lo stesso utilizzare grazie al plugin Guifications.
Qui spiego come installare Guifications e qui MusicTracker (lo spiego per pidgin 2.5.1 ma non cambia niente): plugin per avere come frase personale la canzone in ascolto.
Qui spiego come cambiare icone e sfondo di pidgin e qui come creare sfondi personalizzati con pochi click!
Sto scrivendo una guida per il supporto di pidgin a msn plus! (plugin pidgin-plus) ma preciso subito che sono supportati soltanto i nick con colori monocromatici, ovvero: nella mia lista contatti nemmeno uno, cosi’ come in quella di tanti altri purtroppo. Insomma non c’e’ ancora stato il miracolo!
Ultimo ma non ultimo: installare smiley originali di msn e tricks finali.
Non cancellate la cartella dei sorgenti: al suo interno ci sono dei files che ci permettono di disinstallare Pidgin. Ammesso che abbiate la cartella dei sorgenti nel Desktop, i comandi per disinstallare Pidgin sono, da root:
cd ~/Desktop/pidgin-2.5.2/make uninstall
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