Sapete perchè non c’è bisogno di iTunes su linux? Semplicemente perchè Songbird è una meraviglia. Tutto ciò che fa il software di apple e anche di più, con in aggiunta la capacità di personalizzazione tramite add-ons tipica di mozilla e il suo fantastico motore xulrunner.
Da qualche giorno è stata rilasciata la versione 1.0 di questo meraviglioso software e la sua installazione su un qualunque sistema linux presenta difficoltà davvero vicine allo zero. Basta effettuare il download da qui, decomprimere l’archivio, spostare la cartella Songbird su /opt e infine da shell digitare /opt/Songbird/./songbird per avere il nostro media player bello pronto e funzionante.
Se poi avessimo voglia di integrare l’applicazione nel menu gnome di Intrepid creiamo il file Songbird.desktop (gedit /usr/share/applications/Songbird.desktop) e incolliamo dentro queste righe:
[Desktop Entry]
Name=Songbird
Comment=media player
Exec=/opt/Songbird/songbird
Icon=/opt/Songbird/songbird.png
Type=Application
Categories=Application;AudioVideo;Audio;
Dopo aver salvato noteremo nel menu Applicazioni–>Audio e Video il nostro bel collegamento.
Lanciato il programma noteremo subito una certa somiglianza con iTunes, soprattutto per la gestione dei contenuti, quindi delle librerie e delle playlist, ottima scelta a mio parere perchè in questo credo che il software di apple sia difficilmente superabile, ma il vero pezzo forte di songbird è la sua perfetta integrazione web e la sua eccellente possibilità di personalizzazione attraverso gli add-ons.
Personalmente, oltre a quelli di default (Concerts, iPod Device Support, Last.fm e mashTape) ho installato MediaFlow e LyricMaster (davvero eccezionale).
Il primo visualizza le copertine degli album secondo una preview di notevole effetto (tuttavia dopo averlo provato sono ritornato alla schermata classica meno spettacolare, ma, a mio parere più funzionale),
il secondo invece è veramente eccezionale, riesce a scaricare nel giro di pochi secondi i testi delle canzoni che state ascoltando visualizzandoli in un riquadro sulla parte destra dello schermo; la cosa sbalorditiva è che su un centinaio circa di brani musicali da me testati non ha sbagliato un colpo e, anche se parte del merito è del sottoscritto che ha impostato i metadati dei suoi brani in maniera corretta, è indice di un database ricco e aggiornato e di un sistema di ricerca all’avanguardia.
Che dire di più, abbiamo sentito per parecchio tempo l’esigenza di un iTunes per Linux, molti ne hanno fatto una battaglia di principio, ma sono sempre stati frustrati dalle scelte commerciali della Mela, oggi non ne abbiamo più bisogno!
In conclusione, come non mi ero sbagliato nel giudicare questo software fin dalle origini, penso di non errare adesso dicendo che Songbird vale iTunes. Mozilla fa veramente le cose in grande!
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